Ancora una volta il nostro studio si trasforma in galleria d’arte. Ormai da qualche anno ci concediamo, con cadenza periodica, questa piacevole variante alla routine instaurata con i nostri pazienti. Trovare l’arte nello spazio comune della sala d’attesa, vissuto spesso con animo sospeso tra ansie e aspettative, è una sorpresa gradita, che aiuta a proiettare la mente del visitatore, non più solo paziente, in una dimensione diversa.
Le persone, seppure inconsapevolmente, diventano spettatori e assumono un ruolo attivo. Entrano nel mondo dell’artista e stabiliscono con lui un contatto culturale ma anche emotivo, basato sulle reazioni estetiche suscitate dagli stimoli delle sue opere, dando così un valore più profondo al tempo dell’attesa.
Dal 2 dicembre nel nostro studio in via Saragozza 42 a Bologna saranno esposte le opere dell’artista Andrea Cerquiglini. Architetto per mestiere, ama esprimersi con il disegno. I supporti scelti negli ultimi anni sono quaderni a righe, aperti nella pagina centrale, e penne a gel, inizialmente solo di colore nero, in seguito anche di altri colori. Il risultato è poi sospeso a mezz’aria, dentro una scatola, trasparente ma non invisibile.
Il lavoro di Andrea Cerquiglini è un percorso scritto-disegnato, dove ciò che è scritto vale per la forza grafica ed estetica, e non è lì per essere letto, quanto meno nelle intenzioni dell’autore.